Complesso residenziale Edward's - Lecce
Circondato dal verde, eclettico e scenografico, facilmente raggiungibile e vivace: questo in poche parole l'Edward's Residence a Lecce. Una sfida riuscita, che ha dato vita ad un progetto elegante ed insolito alle porte della città, in prossimità del poligono di tiro. Un gioco tra ceramica ed acciaio, curato nei minimi particolari, che mantiene viva l'indipendenza di ogni singolo spazio, accuratamente progettato dall'architetto Giuseppe Martucci e dal geometra Antonio Fasano. "Abbiamo voluto dar vita d un complesso residenziale elegante e completo, capace di offrire a chi lo abita il giusto comfort, abbinato all'eleganza degli spazi, sia interni che esterni -commentano i proprietari della struttura- Sono stati utilizzati materiali di pregio abbinati all'acciaio, dando vita a soluzioni dinamiche ed eleganti. Dettagli che evocano un modo invenitvo e fantasiosi di concepire ogni singolo spazio. I vari appartamenti rivelano, infatti, una propria identità, legata ai differenti rivestimenti utilizzati". La paletta cromatica predominante si ispira ai diversi colori: si parte dai toni chiari dei pavimenti esterni, abbinati al colore Terracotta dell'intonaco e dell'acciaio utilizzato per le rifiniture, le scale, le inferriate ed i diversi cancelletti, che lasciano spazio ai veri rivestimenti che caratterizzano ogni diverso ambiente.
All'interno, ogni singolo appartamento è progettato in maniera raffinata ed essenziale. Spazi lineari, esaltati dal deciso contrasto del bianco e del nero, che caratterizzano una delle diverse soluzioni proposte. Le ceramiche della Leonardo, nel formato 60x60, nel colore bianco e nero conferiscono grande eleganza all'intero spazio: lo stesso gioco di colore è stato utilizzato sia per la cucina che per il bagno, posto a servizio dell'intera area, dove risalta il Mosaico di Bisazza con tessere di Swaroski, abbinato al mobile bagno della Mobili di Castello ed ai sanitari Genesis di Globo. Spazio al colore negli altri bagni, dove troviamo il mosaico Opus Romano rosso di Bisazza e quelli di Appiani della serie Poetic, abbinati ai sanitari di Globo e alle rubinetterie di Palazzani.